Il rapporto NFP e le decisioni sui tassi d'interesse attirano l'attenzione

In una settimana ricca di importanti dati economici, spiccano il rapporto sui Nonfarm Payrolls degli Stati Uniti e le decisioni sui tassi di interesse della Reserve Bank of Australia (RBA) e della Bank of Japan (BoJ).

Decisione sui tassi di interesse della RBA: Ancora un rialzo?

Martedì 7 marzo, la RBA annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Secondo gli economisti, la banca centrale australiana probabilmente aumenterà il tasso di interesse di riferimento per la decima volta consecutiva. Gli analisti di ANZ, Commonwealth Bank e Westpac prevedono un aumento dello 0,25%. Nella riunione di febbraio, la RBA ha aumentato i costi di finanziamento al 3,35%. 

Secondo un rapporto della Reuters, "la banca centrale australiana, intimorita dal rischio che l'inflazione possa rivelarsi più rigida di quanto si pensasse, ha abbandonato ogni idea di pausa durante la riunione politica di febbraio e ha segnalato la necessità di ulteriori rialzi dei tassi nei mesi a venire".

Nonfarm Payrolls: Un'altra sorpresa in arrivo?

Il Bureau of Labour Statistics (BLS) degli Stati Uniti dovrebbe pubblicare venerdì i dati sui Nonfarm Payrolls di febbraio. Alcuni analisti prevedono che a febbraio siano stati aggiunti 200.000 posti di lavoro all'economia statunitense. I Nonfarm Payrolls tendono a sorprendere i mercati e a innescare la volatilità.

Secondo il rapporto NFP di gennaio della BLS, nel primo mese dell'anno sono stati creati 517.000 nuovi posti di lavoro, cifra che ha innescato un rally del dollaro USA. Gli analisti di mercato avevano previsto un aumento di 185.000 unità. Un rapporto di Morgan Stanley suggerisce che se i NFP di febbraio raggiungeranno nuovamente la cifra di 500k, la Federal Reserve potrebbe prendere in considerazione un aumento dei tassi di 50 punti base nella prossima riunione di politica monetaria.

Decisione sui tassi d'interesse della BoC: Pausa per i rialzi?

L'8 marzo, il consiglio di amministrazione della Bank of Canada (BoC) si riunirà per decidere sui tassi di interesse. I responsabili politici della BoC hanno segnalato di essere disposti a sospendere i rialzi dei tassi, in quanto la politica monetaria restrittiva ha effetto sull'economia del Paese. La scorsa settimana, Statistics Canada ha riferito che l'economia del Paese non è cresciuta affatto nel quarto trimestre del 2022 rispetto al trimestre precedente, ponendo così fine a cinque trimestri consecutivi di crescita del PIL.

Attualmente, il tasso di riferimento della BoC è pari al 4,5%. Gli economisti di CIBC suggeriscono che i tassi di interesse rimarranno al 4,5% per tutto l'anno prima di essere gradualmente ridotti nel 2024.

La BoJ deciderà sui tassi

Il 10 marzo, il consiglio di amministrazione della BoJ terrà la sua riunione mensile e dovrebbe annunciare la sua decisione sui tassi di interesse. Gli economisti ritengono che i costi di finanziamento rimarranno invariati. Il membro del consiglio di amministrazione della Bank of Japan (BOJ), Junko Nakagawa, ha dichiarato ai giornalisti che la banca centrale deve mantenere la sua politica monetaria ultra-allentata per il momento, poiché l'economia non ha raggiunto il suo obiettivo di inflazione del 2%.

Tuttavia, un sondaggio Reuters ha mostrato che circa la metà delle aziende giapponesi ritiene che la nuova leadership della BoJ dovrebbe rivedere le politiche di tassi di interesse negativi, mentre più di un quarto ha affermato che l'obiettivo di inflazione dovrebbe essere modificato.

Il PIL dell'Eurozona in crescita nel 4° trimestre 2022?

Mercoledì l'Eurostat rivelerà il dato sulla crescita del PIL dell'Eurozona nel quarto trimestre del 2022. Gli esperti di mercato prevedono una crescita dello 0,1% su base trimestrale e dell'1,9% su base annua. Gli economisti ribadiscono che le condizioni climatiche miti potrebbero aver favorito la crescita dell'economia dell'Eurozona.

La Commissione Europea (CE) ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica dell'Eurozona, portandole allo 0,9% nel 2023 rispetto al precedente 0,3%, mentre per il 2024 la crescita è rimasta invariata all'1,5%.

Vendite al dettaglio dell'Eurozona a gennaio

Gli investitori avranno l'opportunità di esaminare il rapporto sulle vendite al dettaglio dell'Eurozona, che sarà pubblicato lunedì da Eurostat. Gli analisti di mercato prevedono per gennaio un calo dello 0,3% su base mensile e dell'1,2% su base annua.

Le vendite al dettaglio sono crollate nel dicembre 2022, mostrando la debolezza della domanda dei consumatori in presenza di un'inflazione elevata. Secondo un rapporto Eurostat, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo dell'Eurozona (HICP) su base annua si è attestato all'8,5% a febbraio contro l'8,6% di gennaio.

Probabile crescita dell'economia giapponese nel 4° trimestre 2022

L'8 marzo l'Ufficio di Gabinetto giapponese pubblicherà il rapporto sul PIL del 4° trimestre 2022. Gli economisti ritengono che il PIL giapponese sia cresciuto dello 0,2% su base trimestrale nel quarto trimestre del 2022. Il dato potrebbe segnare la prima crescita trimestrale dal trimestre aprile-giugno del 2022.

Gli economisti di Moody's Analytics hanno osservato che "la nostra visione di base è ancora quella di una crescita moderata del Giappone nel 2023, grazie al miglioramento della domanda interna, sostenuta dalla rimozione delle restrizioni COVID-19, dal calo dell'inflazione e dalla ripresa dei viaggi internazionali. Ma il PIL rimane lontano dai livelli di produzione massimi pre-pandemici e i rischi per le prospettive sono significativi. La debolezza della ripresa all'estero peserà sulle esportazioni".

Inflazione IPC in Cina a febbraio

Il 9 marzo gli investitori avranno l'opportunità di esaminare il rapporto sull'inflazione CPI cinese di febbraio, pubblicato dall'Ufficio nazionale di statistica (NBS). Il rapporto dovrebbe mostrare che l'inflazione è rimasta invariata al 2,1% su base annua, mentre gli economisti suggeriscono che l'inflazione è rallentata allo 0,3% su base mensile.

A metà febbraio, gli analisti di Moody's Analytics avevano affermato che "la riapertura della Cina non sarà una pallottola d'argento. Anche se il 2023 sembra molto più promettente di quanto ci aspettassimo in precedenza, l'anno sarà accidentato; ci vorrà del tempo prima che le famiglie si scrollino di dosso la depressione da Covid-19".

Crescita del PIL del Regno Unito: Sta riprendendo slancio?

L'Office for National Statistics (ONS) dovrebbe pubblicare i dati relativi alla crescita del PIL del Regno Unito a gennaio. Gli economisti ritengono che l'economia si sia espansa dello 0,1% su base mensile.

Il capo economista della BoE, Huw Pill, ha dichiarato ai giornalisti che l'economia britannica mostra uno slancio leggermente superiore al previsto, mentre la crescita dei salari si dimostra più rapida rispetto alle previsioni della banca centrale.

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